CERTIFICAZIONE DELLA PARITÀ DI GENERE AI SENSI DELLA UNI/PDR 125:2022: VANTAGGI PER LE AZIENDE

Il problema della parità di genere nel contesto lavorativo è un problema ad oggi ancora di tutti gli stati membro dell’UE ed è per questo motivo che tra gli obiettivi trasversali del PNRR c’è la volontà di colmare il gender gap nel mercato del lavoro, attraverso un’attenzione particolare alle donne e alla promozione dell’occupazione femminile.

In coerenza con la strategia europea, il PNRR ha riproposto l’obiettivo di realizzare una strategia nazionale volta a garantire la parità di genere da attuarsi nel quinquennio 2021-2026 con lo stanziamento di 6,66 miliardi di euro destinati allo sviluppo di una certificazione della parità di genere.

Le imprese che sceglieranno di certificarsi saranno incentivate tramite un sistema di sgravi e agevolazioni e di qualificazione nell’accesso a bandi e fondi, tra cui anche i finanziamenti previsti dal PNRR.

Per l’anno 2022, alle aziende private che siano in possesso della certificazione della Parità di Genere è concesso, nel limite di 50 milioni di euro, un esonero dal versamento dei complessivi contributi previdenziali a carico del datore di lavoro. L’esonero è determinato in misura non superiore all’1% e nel limite massimo di 50.000 euro annui per ciascuna azienda, riparametrato e applicato su base mensile.

Alle aziende private che, alla data del 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento, siano in possesso della certificazione sulla parità di genere è riconosciuto un punteggio premiale per la valutazione, da parte di autorità titolari di fondi europei nazionali e regionali, di proposte progettuali ai fini della concessione di aiuti di Stato a cofinanziamento degli investimenti sostenuti.

GEODE offre consulenza alle aziende per l’implementazione della norma UNI/PDR 125:2022, attraverso l’implementazione del proprio sistema qualità, se già presente oppure attraverso la creazione di un sistema che consenta di ottemperare ai requisiti della norma.